I Rapporto annuale sull’industria europea 2023, prodotto da FEDESSA in collaborazione con CBRE è stato rilasciato questa settimana. Oliver Close, Alice Marwick e Callum Paddock della CBRE hanno presentato i risultati alla FEDESSA Conference & Trade Show di Rotterdam.
Il rapporto fornisce una panoramica completa dello stato attuale del mercato e delle ultime tendenze. Contiene preziosi spunti sulla percezione pubblica del self storage ed è un ottimo punto di riferimento per investitori e operatori in questo mercato dinamico.
Il settore del self storage in Europa conta oggi 6,929 negozi operativi, per un totale di 13.9 milioni di mq di superficie lorda. Il Regno Unito domina per numero di negozi con una quota di mercato del 32.9%, seguito da Francia (13.4%) e Germania (10.9%)
Principali risultati del 2023:
Nonostante le recenti sfide economiche, il mercato del self storage continua a registrare ottime performance con un buon livello di interesse da parte degli investitori.
- L’affitto medio al mq in Europa è sceso da 290 euro dell’anno scorso a 286 euro.
- In tutta Europa il tasso medio di occupazione è sceso dall’80.2% dello scorso anno al 78.5% di quest’anno.
- Il 45% del pubblico non ha sentito parlare di self storage e il 31% ha sentito parlare di self storage, ma non sa nulla del settore.
- Il Regno Unito e la Svezia hanno la più alta consapevolezza e comprensione da parte del pubblico del mercato del self storage.
- Le richieste di segnaletica e marketing locale sono aumentate del 40%.
- La presenza online del settore ha visto un miglioramento significativo con:
- L'81% dei negozi fornisce prenotazioni online.
- Il 18% degli operatori pianifica miglioramenti al sito web.
- La gestione remota è cresciuta al 26%.
- Gli operatori restano ottimisti:
- Il 68% prevede un aumento del tasso di occupazione.
- L'87% si aspetta un miglioramento dei profitti.
- Il 73% degli operatori ritiene che la sostenibilità sia un fattore importante.
Fonte: FEDESSA/CBRE
